Si tratta di metodiche chinesiterapiche per riattivare la funzione dei muscoli attraverso la stimolazione diretta o ripetuta di recettori periferici. Tale stimolazione si ottiene eseguendo opportune manovre o mantenendo posture che facilitano o inibiscono la contrazione di determinati gruppi muscolari. Le indicazioni al trattamento riguardano la patologia neurologica (emiplagie, paresi, cerebropatie infantili), diverse condizioni di deficit motorio dell’apparato locomotore e la patologia ortopedica e post-traumatica (rigidità articolari, ipotrofia, ipovalidità muscolari, deficit di coordinazione). Gli obiettivi della rieducazione sono: preservare l’indipendenza della deambulazione; mantenere il più a lungo possibile la stazione eretta; mantenere le attività della vita quotidiana e professionale.